Encontrei, num site italiano, este trecho da obra "Satan - Études Carmelitaines" (1948) do carmelita Bruno de Jésus-Marie:
Non abbiamo voluto render pubblico il testo completo della Confessione di Boullan. Il lettore ce lo perdonerà, ma non ne avrebbe sopportato la lettura. Tranne i passi interessanti che abbiamo segnalato, essa provoca disgusto e noia. In questo campo conviene limitarsi, ed anche così si rischia di danneggiare i più sensibili. Boullan — scrive Drack Dusquesne — non è un isolato. Appartiene ad una razza che la storia delle aberrazioni religiose non ignora. Il suo caso getta anzi uno spiraglio di luce su alcune manifestazioni non bene note, inserendosi nella grande corrente dei misteri orgiastici che si ritrovano in tutte le religioni come una deviazione, una stortura del culto reso a la Sophia o Sapienza divina. Le sette gnostiche vedevano nello Spirito Santo il «principio femminile » della Divinità. Tutta la dottrina di Boullan si riallaccia in modo del tutto naturale e continua la corrente « paracletica » pseudo-mariale, pseudo-carismatica degli illuminati medievali (Fratelli e Sorelle del Libero Spirito, Beghards e Beguines, ecc.). Se a Boullan non mancano antenati “spirituali”, tanto meno mancano discendenti. Quando egli muore nel 1893, alcuni dei suoi fedeli se ne tornano ai loro paesi, sia in Moravia sia nella Polonia, allora austriaca; ed è appunto là che, verso il 1894, cominciano i vaticini di Maria Francesca Kozlowska, suora francescana, chiamata più tardi la Matuchka (la mammina), il cui illuminismo, dopo aver sedotto ecclesiastici quali Kowalski, Prochniewksi, ed altri, infatuati di ascesi e di misticismo anarchico, terminò nel 1903 con la condanna formale del movimento «mariavita » (de Mariae vita) da parte di Pio X. I settari si staccano allora da Roma e fondano la chiesa maria-vita, il cui Patriarca, Kowalski, e i vescovi sono (validamente) consacrati dall’episcopato vecchio cattolico (giansenista) d’Olanda nel 1909. Il sogno di Boullan è realizzato! Ma la dottrina e la pratica dei “matrimoni mistici” tolti come quasi tutto il resto dalla dottrina di Boullan e destinati a diffondere la procreazione senza condupiscenza (sic) di bambini nati, per conseguenza, mondi da peccato originale (sic), provocano uno scandalo inaudito. La “poligamia spirituale” (sic) dei Mariaviti è divenuta così pubblica che il Congresso Vecchio-Cattolico internazionale di Berna del 1924 lancia la scomunica a tutta la Chiesa mariavita, che contava allora circa 600.000 fedeli! Dopo di che il Patriarca ed alcuni Vescovi hanno subito in Corte d’assise gravi condanne per offesa al buon costume. Si potranno trovare particolari sul mariavitismo, ridotto oggi-giorno a 100.000 fedeli, nella collezione Die Religion in Geschichte und Gegenwart. I lineamenti caratteristici della setta sono del più puro Boullan, aggiuntavi la parte speciale che si attribuì la Matuchka di “reincarnazione della Santa Vergine” e di preposta, in questo mulier amicta sole, alla salvezza del genere umano, non appena incominceranno gli Ultimi Tempi, ormai imminenti”
A página de onde tirei isto é estranha, tem uma coloração horrorosa, e não sei se é fidedigna. Nem conheço o autor deste site, Vittorio Fincati.
Ainda não consegui verificar se este trecho está correctamente transcrito (o original é evidentemente em francês). Mas a obra "Satan - Études Carmelitaines" existe mesmo, assim como foi escrita pelo carmelita Bruno de Jésus-Marie, cuja autoridade e competência historiográfica é incontestável.
Se o texto for fidedigno à obra do carmelita, então temos um relato rigoroso e valioso da forma como este historiador encaixa esta cadeia de movimentos orgiásticos resultantes do legado de Vintras na história do satanismo. Segundo Bruno de Jésus-Marie, o Carmelo de Vintras é uma extensão da heresia do gnosticismo.
Mais sobre isto em breve...
Bernardo
Sem comentários:
Enviar um comentário